Dalla Russia un cortometraggio sul cibo che fa riflettere

Dalla Russia arriva un cortometraggio surreale e grottesco costruito in stop-motion.

Secondo voi, al di là del surrealismo, qual è il messaggio che si vuol sottintendere, se ce ne fosse uno? Una metafora del consumismo? La lotta dell’uomo sull’uomo? Oppure si tratta di un semplice ma brillante gioco di immaginazione?

Fatecelo sapere nei commenti qua sotto. Buona visione!

Credits

Diretto da Jan Švankmajer
Prodotto da Jaromír Kallista
Scritto da Jan Švankmajer
Cinematica Svatopluk Malý
Montaggio di Marie Zemanová
Distribuito dalla Zeitgeist Films

Potrebbero interessarti

Copertina Lividi d’angoscia Web Ombra

Elena Cardona, Lividi d’angoscia

Un viaggio emotivo, attraverso la poesia e l’illustrazione, nella mente di una ragazza che convive da anni con il disturbo borderline di personalità   Un progetto originale dedicato alla produzione giovanile, che vede la collaborazione di una poetessa e di un artista visivo. In origine esisteva un libro di...

Copertina FAllendo si impara Web

Laura De Benedetto, FALLENDO SI IMPARA

Si impara di più dai fallimenti che dai successi, perché sono gli errori che ci fanno crescere.   Fallendo si impara è un libro a due facce: quella che racconta casi umani, con cui entrare in empatia, o con cui, in parte, identificarsi, percorrere le emozioni e i sentimenti,...

Copertitna Un ombra è soltanto un ombra WEB

Leandro Giribaldi, UN’OMBRA E’ SOLTANTO UN’OMBRA

Ventotto maestri del passato raccontano che cos’è – per loro – il cinema. Con umiltà, orgoglio, reticenza, perentorietà, contraddizioni: quello che c’è dietro la scelta di un soggetto, di un’inquadratura, di un certo tipo di illuminazione, della recitazione di un’attrice o di un attore, del montaggio, di un particolare...

»