Una collana dedicata alla creatività critica che si esprime con il linguaggio dell’umorismo per evidenziare gli aspetti grotteschi di un sistema.
La satira e l’umorismo allegorico come forma di coscienza collettiva che permette di mettere a nudo le implicazioni nascoste nella gestione e nei comportamenti sociali, che utilizza lo scherno e l’ironia per criticare i costumi e le contraddizioni culturali di una società basata sull’autocelebrazione a vari livelli.
Lo scopo della collana è valorizzare quelle forme espressive di contro pensiero che aprono varchi all’interno di muraglie di protezione per le varie forme di potere e di condizionamento culturale.
Chi ha paura della satira? Chi, invece, la apprezza? Perché oggi la satira ha difficoltà di diffusione? La produzione di satira attuale sembra esistere e proliferare nella maggior parte dei casi sulla rete web, e venire, poi, condivisa sui social network. Per questo motivo si conforma alle caratteristiche dei contenuti prodotti in rete che esigono rapidità ed immediatezza nella lettura. Si possono trovare forme assai originali di satira online, ma scarseggiano quelle forme di maggior respiro, non soggette a consumo immediato, che invece possono rappresentare un valido strumento di comunicazione che possa colpire più in profondità, durare maggiormente nel tempo, sviluppare nuove forme di espressione satirica.
La collana Satira & Affini vuole riproporre spazi più ampi, tempi più lunghi, strumenti più inossidabili e duraturi, innovativi, per un’evoluzione della satira e della comicità in genere.
Tutto questo attraverso la pubblicazione di testi inediti di nuovi autori, che propongono varie forme di rappresentazione e interpretazione della satira: tavole a fumetti, storie brevi e lunghe, sketch e formule miste nate da percorsi d’innovazione del linguaggio.