Il Giorno della Memoria – Il Ghetto di Varsavia [VIDEO]
In occasione del Giorno della Memoria del 27 Gennaio 2020 vi lasciamo alle immagini del Ghetto di Varsavia con questo video di Igor Mendolia, prodotto da Federica Mariani per Fondazione Bottari Lattes, per non dimeticare…
I Numeri del Ghetto di Varsavia
1931. Censimento ufficiale conta in Polonia 3.117.449 cittadini di confessione israelita. Dopo la guerra ne sono sopravvissuti 40-50.000
Novembre 1939. Gli Ebrei di Varsavia sono 359.827
15 novembre 1940. Il Ghetto di Varsavia viene chiuso ermeticamente, 15 giorni prima tutti i cristiani abitanti nel ghetto devono abbandonarlo obbligatoriamente.
Maggio 1941. Il Ghetto di Varsavia conta 420.000 ebrei.
12 luglio 1942. Il Presidente dello Judenrat (Il Consiglio Ebraico) Cerniakov alla richiesta delle SS di portare il numero dei deportati da 5000 a 7000 al giorno si suicida con il cianuro. Dopo poco tempo il numero cresce a 10.000 al giorno.
22 luglio del 1942. Gli abitanti del ghetto sono 380.000. Il Consiglio ebraico rende noto l’ordine di deportazione all’Est. Entro il 3 ottobre verranno deportate 310.000 persone.
5 agosto 1942. Ordine di sterminio per il ghetto.
21 settembre 1942. Il Ghetto è ridotto alla metà della sua superficie. Più di tre quarti della sua popolazione sono già stati deportati.
20 ottobre 1942. Formazione del Comitato Coordinatore dei movimenti della Resistenza ebraica.
18 gennaio 1943. Inizio della seconda deportazione. Prima resistenza ebraica. Non rimangono nel Ghetto che 40.000 ebrei.
19 aprile-26 maggio 1943 Liquidazione del Ghetto. Insurrezione ebraica. Il ghetto è bombardato, messo a fuoco, raso al suolo. Sulla sua area sorge un campo di concentramento per 2000 prigionieri ebrei e cristiani.